TUTTO IL FASCINO DEL GARDA E I SEGRETI BENEFICI DEI SUOI PRODOTTI
La storia del lago attraverso i secoli e i personaggi che l’hanno reso famoso
Non basterebbe una vita per godere appieno del suo fascino, ma ogni grande pagina di storia può essere sfogliata al riflesso delle sue onde. Secretum era, nel comune sentire latino, sia il “segreto” propriamente detto, che il “luogo ritirato”, appartato, in cui creare una “bona solitudo”, ripreso in epoca basso medievale dal Petrarca, celebra il locus dell’intima riflessione e dell’immersione nella natura. Aree boschive, uliveti, limonaie strappate alla pietra e affidate al sole del Garda: questo è il contesto naturale che ispira e in cui prendono forma i prodotti Secretum Gardae. Essenze, fragranze, materie prime, ma anche riflessi, colori e antichi segreti di bellezza di una delle più belle riviere lacustri italiane.
CRISTALLINI RIFLESSI DI BELLEZZA CHE SI SPECCHIANO NELLA STORIA
Natura rigogliosa e antiche tradizioni, picchi incontaminati, baie, giardini pensili, grotte, misteriosi manieri con i loro pontili di pietra: tutto questo e tanto altro è il lago di Garda. Un dono delle Alpi che si è fatto culla dell’uomo e che, ancora, dopo millenni, continua ad alimentarsi di sole e acqua incontaminata di sorgente.
Il Garda risale all’epoca glaciale: quando i ghiacci alpini si ritirarono, milioni d’anni fa, emerse un dolce avvallamento. In breve tempo le sorgenti montane vi infiniti rivoli d’acqua purissima. Quasi a salvaguardarne il prezioso retaggio, tutt’attorno al lago s’elevarono monti e colline dalla natura prosperosa. Al suo centro, cinque isole emergono rigogliose dalle acque con colori floreali e intensi profumi. Il lago si fa custode di un immenso segreto di bellezza, basterà un solo sguardo per farvene innamorare.
LA STORIA SI FA LEGGENDA, E LA LEGGENDA MITO
Attratti dalle sue morbide sponde, gli uomini che abitarono in questi luoghi si fecero custodi di un elisir di vita e bellezza. Il clima e la conformazione unica di queste zone ha permesso la crescita di piante rigogliose, introvabili altrove in zone montane. L’uomo è grato alla natura e la stessa gli dona dolcezza di vita e benessere. Se ville e bastioni, porti e monili, anfore e templi celebrano la ricchezza del Benaco (“bennach” nell’antico celtico), non sono da meno i pantheon divini. Mai tanti luoghi furono dimora di ninfe, fauni e cippi votivi, divinità della terra e delle stagioni, dei venti e delle onde.
Con il Medioevo, mentre chiostri e conventi accumulavano tesori di rara bellezza, presero a crescere sul lago torri e fortezze, mentre i borghi, dietro pesanti mura, si animavano di vita e commercio.
LA BELLE VIE
L’uomo s’impegna a rendere la bellezza che il lago gli ha donato e il Garda eccelle così per fascino, calando suggestivo su artisti e mecenati del bello. Scorrono i secoli come le barche sulla superficie del lago, cariche di fresco pescato. Dalle fortificazioni ricchezze e desideri conquistano gli ampi spazi dell’entroterra, celebrando la vita nel crescente numero di luminose ville.
Ed ecco che il Garda è sulla bocca di tutti. Napoleone come Lotario II, Goethe come Dante, Foscolo come Virgilio e, ancora: Rilke, Klimt, Kafka, Joyce, Lawrence, Pound, D’Annunzio. Ogni piacevolezza ed eleganza è qui. La belle vie è ormai solo all’ombra delle sue raffinate passeggiate.
Seppur per pochi istanti, sul lago è possibile partecipare d’intere esistenze (forse è questo il segreto di lunga vita da sempre stupore per gli scienziati). Eppure il Garda non è un amante geloso. Come i prodotti Secretum Gardae è figlio d’una terra antica, erede dei suoi insegnamenti di cura e benessere, sì, ma per nulla avido: è pronto a condividere ogni segreto con voi.